I Migliori Tavoli da giardino

migliori tavoli giardino

Il giardino è forse la parte più affascinante di una casa, e chiunque abbia la fortuna di averne uno sa di certo di cosa stiamo parlando. Il giardino infatti, grazie ai suoi colori e profumi, è capace di farvi uscire dal caos quotidiano e farvi tornare a contatto con la bellezza della natura. Inoltre, è la parte della casa che si nota per prima, e proprio per questo ci si tiene molto alla sua cura e manutenzione.

Oltre alla cura del prato e delle piante, prediletta dai pollici verdi, è molto importante decidere l’arredamento da posizionare in giardino. Infatti questo, soprattutto nella stagione primaverile ed estiva, diventa luogo di incontro e convivialità, in cui organizzare grandi pranzi e cene in famiglia, oppure invitare gli amici a prendere il caffè in una soleggiata domenica pomeriggio.

Il tavolo diventa quindi un arredamento fondamentale, poiché definisce la funzione del giardino, e, date le sue dimensioni spesso non indifferenti, anche lo stile.

Come scegliere un buon tavolo da giardino?

61wJCSf8aL.SL160La scelta del tavolo giusto per il vostro giardino deve passare attraverso un certo numero di valutazioni.

Prima di tutto focalizzatevi su che funzione avrà il vostro tavolo in giardino: dovrà riunire tutta la famiglia sotto le stelle e avere spazio sufficiente per tutti i piatti di portata? Verrà usato solo saltuariamente per rilassarvi in giardino mangiando un gelato in compagnia di un buon amico? O ancora servirà solo come piano di appoggio per un vaso di fiori tra due sdraio?

Definire quindi la sua funzione è fondamentale. Se infatti verrà usato per accogliere ospiti e cibo, si dovrà andare in direzione di un tavolo dalle forme rettangolari, possibilmente allungabile, magari con un foro centrale per l’ombrellone.
Se invece verrà usato da un minor numero di persone si potrebbe optare anche per un tavolo rotondo, da poter posizionare magari in un angolo, senza che questo tolga l’attenzione dalla bellezza del giardino.
Altrimenti, se si tratta di una funzione per lo più decorativa, si può scegliere tra una vasta quantità di tavolini bassi, che non interrompano la continuità dello sguardo sul giardino, ma si integrino perfettamente con quest’ultimo.

Una volta presa la vostra decisione sul come verrà usato il tavolo in giardino, dovrete scegliere lo stile da dare al giardino.
Lo stile è questione di gusto, nel senso che non è strettamente limitante. Certo, bisogna cercare di mantenere una continuità con l’aspetto complessivo della casa, e sicuramente un’architettura estremamente futuristica sarà più restrittiva di una casa ristrutturata, ma fortunatamente il mercato dispone di numerosissimi design, e sicuramente troverete ciò che fa per voi.

Molto legato allo stile è poi il materiale. Infatti diversa è la materia, diverse sono le forme che assume e le immagini che conferisce del giardino.
Oggi si può spaziare tra numerosissimi diversi materiali.

31tQt2sSNBL.SL110Se volete donare un’idea di continuità con la natura, ricercherete un tavolo di legno, per poi scegliere qualità e il colore. Oppure siete amanti di uno stile leggermente retrò, quindi potrete optare per un tavolo in ferro battuto. Forme più moderne e squadrate assumono invece materiali come il l’acciaio inox, il poliuretano o la resina. C’è poi una buonissima soluzione per chi ricerca forme contemporanee ma in continuità con la natura: il rattan sintetico, realizzato in polietilene, viene intrecciato e assomiglia al vimini.
Ci sono poi tavoli in alluminio, ferro zincato, vetro, per arrivare fino ai più funzionali, per forma e leggerezza, in plastica dura.
Nel prendere questa decisione è opportuno valutare la manutenzione del tavolo. Il legno è un materiale che essendo naturale si logora molto facilmente e rapidamente. È molto soggetto alle azioni di agenti atmosferici, come acqua e umidità, ma anche di animali parassiti del legno, come le tarme. Di conseguenza richiede una certa manutenzione, perché risplenda sempre in tutta la sua bellezza. Il ferro battuto rischia di arrugginire, mentre quello zincato, o l’acciaio inox non sono a rischio. Un tavolo in poliuretano o rattan sintetico sono sicuramente meno impegnativi e più semplici da conservare come nuovi. Dovrete quindi tenere conto anche di quanto tempo riuscirete, o sarete disposti, a dedicare alla cura del tavolo.

Ultimo, ma non meno importante, è il fattore spazio. Quanto spazio avete a disposizione per il tavolo? Ma soprattutto: dove sistemerete il tavolo quando non verrà utilizzato, come per esempio nei mesi invernali?
Se la superficie che avete deciso di dedicare alla convivialità in giardino è stretto e lungo, dovrete scegliere un tavolo dalle stesse caratteristiche, per utilizzare al meglio l’area, mentre se il tavolo vuole solo fungere da elemento decorativo, potrete scegliere misure più ridotte. C’è poi il caso in cui non c’è necessità di avere sempre a disposizione un tavolo grande, ma potrebbe tornale utile, e quindi si può optare per un tavolo allungabile.
Infine, importante, soprattutto nelle zone dove l’inverno è più lungo e rigido, è pensare come e dove andrete a riporre il tavolo. Infatti lasciare un tavolo all’esterno nei mesi invernali non è assolutamente conveniente. Quindi, se disponete di un luogo al chiuso, come un garage, una cantina o una soffitta, dove sistemare tranquillamente il tavolo, non avrete problemi. Se lo spazio è ristretto, sarà opportuno cercare un tavolo pieghevole o smontabile, soluzione che diventa necessaria se non disponete di un posto al chiuso. Sarà necessario quindi adoperarsi per riparare il tavolo, mantenendolo al coperto, o almeno coprendolo.

 

Tavoli da giardino allungabili

In estate il giardino diventa il centro della convivialità, dove si accolgono ospiti, e il tavolo il suo protagonista, dove si consuma il pasto e si resta a chiacchierare per interi pomeriggi spensierati. Quindi un tavolo con funzione di accoglienza deve essere ampio.
Un grande tavolo da pranzo però potrebbe non essere necessario nei momenti in cui non viene utilizzato per riunioni famigliari. Potrebbe dare fastidio all’occhio nel complesso del giardino, e potrebbe addirittura essere d’intralcio.
Per questo un’ottima idea potrebbe essere la scelta di un tavolo dalle dimensioni contenute, ma allungabile non appena ne avrete bisogno.
Nella scelta del tavolo allungabile è utile fare alcune considerazioni.
Innanzitutto la comodità dei commensali intorno al tavolo: a nessuno piace stare nel punto dove ci sono i piedi del tavolo, perché questo costringe a stare lontano dal piatto. Si potrebbe quindi valutare di comprare un tavolo con le gambe disposte bene agli angoli, oppure con un perno centrale che non è d’intralcio a nessuno.
Una seconda cosa da valutare è quante volte è previsto l’utilizzo di tutta la sua estensione: infatti se verrà aperto quotidianamente, meglio comprare uno che preveda un meccanismo di apertura semplice. Se invece lo allungherete solo saltuariamente, potrete sorvolare sulla comodità.
Le modalità di allungamento sono, infatti, diverse: la più semplice è forse un’apertura a libro, con un’asse ribaltabile. Ci sono poi quelle a scorrimento, che “nascondono” prolunghe al di sotto del piano e che sono da estrarre facendole scorrere. E infine, alcuni prevedono prolunghe staccate, da inserire sulla struttura, che a differenza dei due precedentemente citati permettono di scegliere quanto allungare il tavolo.

Tavoli da esterno in legno

Il tavolo di legno da esterno è un grande classico. Da molti viene scelto in modo che l’arredo del giardino appaghi perfettamente l’occhio. Inoltre è un arredo sempreverde, che può assumere tranquillamente diversi stili.
Per scegliere quale tavolo comprare dovrete partire da questa decisione: preferite un legno ad assi o un legno intrecciato? Manufatti in entrambi i tipi di legno sono capaci di assumere design estremamente moderni, mentre se volessimo qualcosa di più retrò, il legno intrecciato è più propenso ad assumere forme vintage.

Quando si parla di tavolo da esterno in legno, si intende solitamente il legni Balau, Acacia e Teak. Sono considerati legni pregiati perché presentano tre principali caratteristiche: longevità, flessibilità e resistenza. Si tratta infatti di tipi di legno che vivono a lungo e che sono poco soggetti alle azioni del tempo. Inoltre sono flessibili, quindi vengono facilmente lavorati e adattati a soluzioni diverse. Il Teak, che è il più nobile, deve la sua resistenza, alla resina che esso stesso produce, che nutre e protegge il legno rendendolo così resistente all’acqua ed agli attacchi di insetti e batteri.
Se volete quindi un arredo morbido, durevole nel tempo, che non si deformi e non presenti cambiamenti di colore o danni in superficie, questi sono i tipi di legno che fanno per voi. Certo, non sono tra i tavoli più economici che si trovano sul mercato, soprattutto quelli in Teak. Una qualità così buona infatti fa sì che il prezzo si alzi.
È da tenersi in conto anche l’attività di manutenzione che questo materiale richiede: sono tipi di legno che non hanno bisogno di nessun prodotto speciale, tuttavia richiedono ad una buona pulizia, un carteggio quando necessario, e la stesura di un olio protettivo, che non copra e le venature e segua le fibre del legno.

Si intende invece tutto un altro tipo di arredo quando si parla di legno intrecciato. I più in voga sono il vimine, ossia il salice intrecciato, e il rattan. Dal momento che non si tratta di assi, è molto semplice far prendere al mobile la forma che si vuole. Possono raggiungere infatti forme estremamente curvilinee, pur prestandosi perfettamente anche a tavoli, poltrone e sedie squadrate. Ed è inoltre molto leggero.
I tavoli in legno intrecciato spesso sono uniti ad altri tipi di materiale nella parte del piano, come per esempio il vetro o il legno in assi.
Anche questo legno è abbastanza resistente agli agenti atmosferici, ma dovrete avere cura di non lasciarlo esposto alle intemperie e sottoporlo a trattamenti periodici; nel caso del vimine, infatti, il legno si schiarisce col tempo e l’esposizione al sole. Dovrete quindi dedicare tempo a spazzolarlo con spazzole a setole lunghe per togliere la polvere che si concentra negli intrecci, lavarlo con acqua ed ammoniaca e comprare oli specifici per rallentare il deterioramento e lo difendano da agenti atmosferici, tarme e muffe.

Tavoli da esterno in plastica

Al giorno d’oggi, dove il tempo da dedicare alla casa è sempre più ristretto, scegliere un arredo da giardino in plastica può risultare un’ottima soluzione. Se infatti apprezziamo lo stacco tra naturale e artificiale, il tavolo di plastica offre numerosissimi vantaggi.
Nonostante sia un materiale molto meno pregiato del legno e del metallo, si possono trovare diversissimi design, alcuni anche molto eleganti, come per esempio, alcuni tavoli in plastica dura laccata, oppure i tavoli in polirattan, che assumono un aspetto molto simile al tavolo di legno intrecciato. Inoltre, è disponibile sul mercato una vastissima varietà di modelli e colori, e proprio questo, cioè il fatto che la plastica possa assumere qualsiasi colorazione, è un altro punto a suo favore.
Molto vantaggioso è poi il fatto che un tavolo in plastica praticamente non ha bisogno di manutenzione: essendo la plastica per sua natura impermeabile, quindi praticamente immune da acqua e umidità, può essere tranquillamente lasciato esposto alla pioggia, al vento e al sole, che non si rovina, se non che, a lungo andare, il suo colore potrebbe sbiadire. La sua manutenzione è così limitata ad una pulizia con acqua, un panno o una spugnetta bagnata.
C’è poi il fattore praticità: la plastica infatti è un materiale molto leggero, quindi il tavolo sarà facilmente spostabile e trasportabile.
Infine il tavolo di plastica, non essendo un materiale nobile, è molto più economico di quelli menzionati precedentemente.

I vantaggi del tavolo di plastica, come vedete, sono numerosi: quindi, se non siete amanti di arredi troppo strutturati, e apprezzate la modernità inevitabilmente conferita da questo materiale, questa potrebbe essere la soluzione ideale!

I migliori tavoli da esterno 

Di seguito vi proponiamo i migliori modelli di tavolo da esterno disponibili sul mercato, selezionati in base all’estetica, alla praticità, al prezzo.

Tavolo Prince Ipae-Progarden S.P.A.  Misure: 150x90x72 cm. Si tratta di un tavolo di plastica intrecciata (pvc) di colore antracite con una struttura molto leggera. Lo stile è minimal ma elegante. È sufficientemente ampio per accogliere sei persone e non richiede manutenzione.

Tavolo Tevere Ipae-progarden S.P.A. . Misure: 80x72x70 cm. È un tavolo dal piano rettangolare, di poliresina colore bianco. La sua struttura è piegevole, molto leggera, quindi facilmente spostabile da una persona sola. È destinato all’utilizzo da parte di massimo quattro persone. Non richiede particolare manutenzione.

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Tavolino d’appoggio Relaxdays . Misure: 55x33x24 cm. Il tavolino l’ideale per essere collocato tra due poltrone. Date le dimensioni è estremamente pratico, anche grazie ad un piccolo cassetto e una parte del piano semi-ribaltabile. Ha il colore chiaro ed elegante tipico del bambù.

Relaxdays, Tavolino D'Appoggio, Bambù, 55 X 33 X 24 cm, Marrone, legno
  • Ergonomico: tavolino portatile porta notebook...
  • Materiali: realizzato in bambù reistente,...

Tavolo arredo da giardino pieghevole . Misure: 120x70x74 cm. Si tratta di un tavolo da pranzo in legno. È rettangolare e grazie alle sue dimensioni accoglie massimo sei persone. Grazie al suo materiale conferisce eleganza al giardino, e la sua struttura pieghevole gli dà un buon livello di praticità.

HOMEGARDEN Tavolo in Legno Pieghevole da arredo Giardino 120x70x74
  • Tavolo serie "Flower" rettangolare pieghevole...
  • Dimensioni cm 120x70x74h.

Tavolo pieghevole Savino Fiorenzo . Misure: 183x76x72 cm. È un tavolo con piano in resina dura bianca. È pieghevole e richiudibile, in modo da potersi trasportare facilmente ed occupare poco spazio. La struttura in ferro verniciato grigio è stabile grazie ai piedi dotati di gommini antiscivolo.

 

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