Pedane vibranti: guida all’acquisto

pedana vibrante

Spesso e volentieri noi tutti abbiamo una lista dei desideri in cui scriviamo ciò che vorremmo acquistare. E secondo alcuni sondaggi, uno dei prodotti più in voga in questa lista è la pedana vibrante. Essa è un accessorio a cui si pensa spesso, al quale si dedicano pensieri come “Dovrei proprio acquistarla, sarebbe un buon investimento”. E allora, per tutti coloro che l’hanno pensato almeno una volta nella vita, è arrivato il momento di coronare i vostri desideri.

Diversamente da altri attrezzi ginnici come lo stepper, la cyclette, il tapis roulant e i pesi, con i quali potete svolgere attività fisica attiva, le pedane vibranti vi permettono di allenarvi in maniera passiva.

Basta salire e rilassarsi con le vibrazioni prodotte dalla pedana, e i risultati si noteranno subito senza il bisogno di faticosi e duri allenamenti. Insomma, un vero e proprio sogno per tutta quella categoria di persone che non amano particolarmente lo sport. Quante volte ci si lamenta del proprio corpo, cercando di trovare il coraggio per iscriversi in palestra? Infinite. Grazie alla pedana vibrante, non ci sarà bisogno né di un costoso abbonamento in palestra né di un faticoso sforzo fisico.

È proprio per questo motivo che negli ultimi anni le pedane vibranti si stanno diffondendo anche nelle palestre. Una volta, erano attrezzi utilizzati solo per motivi di salute, campo in cui apportano numerosi benefici come vedremo in seguito. Oggi, vengono sempre più utilizzate anche per scopi estetici e sportivi.

Per fare chiarezza su ogni aspetto continuate a leggere la nostra guida d’acquisto alle pedane vibranti. Siamo sicuri che al termine saprete esattamente quale comprare.

Come funziona una pedana vibrante?

Come suggerisce il nome di questo attrezzo, è una pedana che vibra in maniera basculante o sussultoria (andremo a spiegare la differenza in seguito).

Basterà quindi salire sulla pedana e assumere la posizione corretta indicata sulle istruzioni, o direttamente sul display della pedana, per raggiungere gli obiettivi prefissati senza il minimo sforzo e senza che sia richiesto alcun movimento.

Proprio per questo motivo è detto allenamento passivo. I muscoli del corpo si contraggono e si rilassano aumentando il tono muscolare, riattivando la circolazione e riducendo la ritenzione idrica.

In pratica, vi allenerete senza neanche accorgervene grazie ai riflessi involontari causati dalle vibrazioni che, per le pedane migliori, vanno da 30 a 50 al secondo.

Basteranno 30 minuti, 3 giorni alla settimana per tornare in forma rassodando il vostro corpo e dimagrendo.

Ma quali sono questi benefici nello specifico?

I benefici della pedana vibrante

Come già accennato, in passato, le pedane vibranti erano un esclusivo appannaggio di chi aveva problemi di salute, in particolare problemi muscolo-scheletrici.

Il movimento di contrazione ed allungamento causato dalla pedana va a interessare più muscoli rispetto a quelli coinvolti con movimenti ed esercizi volontari. Questo influisce positivamente sulla struttura muscolare andando a rafforzare tutti quei muscoli più deboli e che possono comportare vari problemi a livello fisico.

Inoltre, dopo gli studi condotti dall’Università di Colonia nel 1996, è ben noto il rafforzamento delle ossa causato dall’utilizzo di queste pedane. Questo è fondamentale soprattutto per aiutare chi ha problemi scheletrici, di densità delle ossa, di malattie genetiche come l’osteogenesi imperfetta, e per allontanare il rischio di osteoporosi.

Tuttavia, recentemente, si sono notati molti miglioramenti non solo a livello di salute, ma anche a livello estetico e atletico, grazie all’utilizzo delle pedane vibranti.

Ecco di cosa stiamo parlando:

  • Rassodamento e miglioramento del tono muscolare. Le pedane vibranti fanno lavorare i muscoli più intensamente rispetto ad un lavoro di fitness classico. E tutto questo senza la necessità di faticosi esercizi. Il risultato più evidente è un rassodamento e un netto miglioramento del tono muscolare. Inoltre, riducendo la ritenzione idrica, migliora ed elimina l’effetto buccia d’arancia dovuto alla cellulite. Se questo è ovviamente un grande e evidente beneficio per tutti coloro che cercano di migliorare la propria silhouette, è anche un vantaggio da non sottovalutare per gli atleti. Quest’ultimi, infatti, tendono a pensare che le pedane vibranti servano a poco e niente, ma si sbagliano! L’utilizzo della pedana, unito all’allenamento costante a cui sono abituati, migliorerà le loro performance notevolmente… provare per credere!
  • Miglioramento della circolazione sanguigna. Un altro beneficio è il miglioramento della circolazione sanguigna e conseguentemente dell’attività cardiaca. Un altro fattore importante anche per gli atleti. Una circolazione migliore aiuta ad eliminare le tossine e permette un migliore recupero dopo l’esercizio fisico. Dopo un allenamento pesante, mezz’oretta di pedana vi farà sentire come nuovi.
  • Perdita di peso. La pedana, unita all’attenzione per l’alimentazione, ed alternata ad un leggero allenamento aerobico una volta ogni tanto (come camminare o andare in bicicletta), permette di dimagrire perdendo massa grassa. Non si dimagrisce solo con allenamenti ed esercizi attivi e molto faticosi; lo si può fare anche stando comodamente sopra una pedana e rilassandosi facendosi cullare dalle vibrazioni. Al fine di dimagrire esistono specifiche posizioni da assumere sulla pedana vibrante. Queste possono essere facilmente trovate nelle istruzioni o direttamente sul display della pedana.
  • Recupero da infortuni. Anche la ginnastica post infortunio o post operazione può essere affrontata grazie alle pedane vibranti. Anzi, questo attrezzo è proprio l’ideale per la fisioterapia e la riabilitazione. Grazie all’intervento della pedana, i muscoli vengono contratti in maniera docile ed involontaria, senza lo sforzo intenso di esercizi attivi. Questo risulta particolarmente importante per chi deve irrobustire i muscoli, ma ha avuto infortuni o è soggetto a danni a livello muscolare. La pedana può anche aiutare a prevenire gli infortuni come quelli che sovente accadono in palestra utilizzando i pesi e i manubri. Invece di sottoporvi a sforzi esagerati, pericolosi e dannosi, alternate gli allenamenti in palestra con la pedana vibrante, otterrete gli stessi risultati, ovvero un corpo tonico e flessibile.

Controindicazioni ?

Abbiamo visto tutti i benefici apportati dall’uso della pedana vibrante, allo stesso tempo è necessario comprendere alcuni rischi che potrebbero verificarsi con il tempo. Innanzi tutto, dopo l’acquisto di questo strumento bisogna leggere con attenzione il manuale presente al suo interno, in modo da avere una panoramica completa sul giusto utilizzo.

La pedana è molto meno traumatica degli esercizi in palestra come sollevamento pesi, stretching errato o attività muscolari non corrette. Ad ogni modo, vediamo alcune casistiche in cui la pedana vibrante può non essere la soluzione più adatta a voi. Essa non va utilizzata durante la gravidanza, di conseguenza le donne incinte hanno l’obbligo di evitarne l’uso poiché le vibrazioni non sono benefiche per il feto. Successivamente anche coloro che soffrono di problemi alle articolazioni, alla colonna vertebrale, al cuore e problemi di emicrania non sono i candidati perfetti per l’acquisto della pedana vibrante.

In generale non è uno strumento pericoloso, allo stesso tempo se si soffre di alcune patologie è consigliato rivolgersi al proprio medico per un parere ufficiale in modo da non incorrere in rischi inutili.

Pedana basculante, sussultoria e 3D system

La differenza sostanziale tra una pedana e l’altra sta nella tipologia di movimento: basculante, sussultorio e 3D.

Andiamo a vedere insieme quali sono le differenze:

  • Basculante o orizzontale. Questo tipo di movimento della pedana è per lo più orizzontale e simula una passeggiata. Le pedane di questo tipo vanno ad incidere soprattutto sulla ritenzione idrica e sulla circolazione diventando, quindi, indicate per tutti coloro che cercano risultati a livello estetico.
  • Sussultorio o verticale. È un movimento verticale molto più energico ed intenso di quello basculante. Il fisico subisce un trattamento molto simile a quello di un normale allenamento, anche se più docile. Questo tipo di pedane sono l’ideale per chi cerca un risultato simile al training.
  • 3D system. Il 3D system è simile a quello sussultorio, ma il movimento è più ellittico, quindi non perfettamente verticale. Crea vibrazioni più leggere di quelle sussultorie; insomma, un misto tra le pedane basculanti e quelle a movimento orrizzontale.

Come scegierla?

 Ora che avete compreso i benefici e i tre tipi principali di pedane, è il momento di parlare sul come scegliere la giusta pedana per le vostre esigenze. Ecco cosa valutare al momento dell’acquisto:

  • Come spiegato nel paragrafo precedente, le pedane sussultorie hanno scopi differenti da quelle basculanti. Pensate bene quali sono gli obiettivi che volete raggiungere e indirizzatevi verso una o l’altra opzione.
  • Condizioni fisiche personali. La pedana vibrante è caldamente consigliata per tutti coloro che hanno condizioni fisiche particolari: chi ha avuto infortuni muscolari o fratture, infiammazioni, e malattie delle ossa.
  • Potenza e prestazioni. Esistono molti tipi diversi di pedana per quanto riguarda queste caratteristiche. Alcune hanno motori molto potenti capaci di variare intensità delle vibrazioni e frequenza che può arrivare anche a 50 vibrazioni per secondo. Altre sono meno performanti da questo punto di vista. Inoltre alcune sono dotate di display, vari programmi di utilizzo e varie funzioni della console.
  • Con colonna o senza colonna. Esistono pedane vibranti con colonna e manubrio che funge da appoggio per mantenere l’equilibrio più facilmente. Altri modelli sono, invece, privi di colonna. Risultano, quindi, molto meno ingombranti e spesso meno costosi, ma può essere un po’ più complicato mantenere l’equilibrio.
  • Se pur attrezzi piuttosto compatti, le dimensioni sono molto importanti se decidete di prendere una pedana per casa. Controllate dove andrete a posizionarla e comprate una pedana che non vi darà problemi di spazio.
  • Consumo energetico. Ovviamente le pedane vibranti consumano energia elettrica. Fate attenzione al consumo per evitare brutte sorprese sulla bolletta.

Se siete arrivati a leggere fino a questo punto, le pedane vibranti non dovrebbero avere più alcun segreto per voi. Possiamo finalmente parlavi dei modelli specifici: quelli migliori che potete trovare facilmente su internet.

I migliori modelli [top 12]

Abbiamo selezionato per voi le migliori pedane, ecco dove acquistarle al miglior prezzo!

 Pedane Vibranti senza colonna di supporto

Modelli  Pedane vibranti con colonna:

Insomma ora avete tutte le informazioni per acquistare la pedana vibrante in linea con le vostre esigenze e budget.

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