La migliore Saldatrice Inverter

Per chi ama il fai da te, ci sono alcuni strumenti davvero indispensabili. Tra questi senza c’è la saldatrice, un dispositivo che da quando è stato inventato ha risparmiato tempo e fatica a tantissimi artigiani, professionisti e aziende. In questo articolo ti parliamo in particolare della saldatrice inverter, un modello leggero, pratico e maneggevole in grado di saldare tra loro pezzi di metallo in modo pressoché permanente.

Esistono svariate tipologie di saldatrici inverter, da scegliere a seconda delle modalità di utilizzo ma anche della qualità del lavoro che si vuole ottenere. Una caratteristica importante da valutare è inoltre la tipologia di pezzi e metalli da fondere. Infine non dimentichiamo i dispositivi professionali, pensati per un utilizzo da parte di artigiani e professionisti. Quali le migliori marche e modelli? Ti presentiamo una serie di saldatrici al miglior prezzo, ma che non rinunciano alla qualità.

Come sceglierla

In base alle esigenze di utilizzo, è possibile scegliere svariati modelli di saldatrice inverter. Il primo passo da compiere è quindi capire non solo la destinazione di utilizzo, ma anche dove e quando utilizzerai il dispositivo.

La differenza tra saldatrice tradizionale e inverter

Innanzitutto è bene ricordare che una saldatrice inverter è un utensile ben diverso da una saldatrice tradizionale. La differenza risiede in due ordini di motivi:

  • tipo di corrente utilizzata;
  • da dove viene generata la corrente.

Il dispositivo tradizionale lavora a corrente alternata, generata da un trasformatore solitamente molto pesante. Il modello a inverter è dotato di un circuito elettronico che genera corrente continua. Non solo: questa tipologia è dotata inoltre di un potenziometro. Per saldare i vari pezzi di metallo con le saldatrici tradizionali occorre innescare l’arco voltaico tramite lo sfregamento dell’elettrodo della saldatrice e il metallo stesso. Nel modello a inverter invece, è presente un potenziometro attraverso cui regolare l’amperaggio.

Valutare tempi e luoghi di utilizzo

Il principale vantaggio di una saldatrice inverter è la sua leggerezza, ed è quindi un dispositivo ideale per essere trasportato, spostato e utilizzato nelle più varie situazioni. Ogni modello è però diverso e ha una serie di caratteristiche che differiscono, tra cui la potenza, la presenza di accessori, lunghezza del filo della pinza.

Ultimo ma non meno fondamentale aspetto da considerare è la frequenza di utilizzo e la tipologia di lavori da effettuare. Un modello economico utilizzato saltuariamente tra le mura di casa è l’ideale per chi deve eseguire piccole riparazioni quando si presenza l’occasione.

Se invece cerchi un dispositivo in grado di accompagnarti in lavori più corposi, dovrai puntare su un modello resistente con tanti e variegati accessori inclusi.

Le tipologie

Sono tre le tipologie di saldatrici inverter più diffuse: MMA, ideale per chi è alle prime armi, il modello MIG/MAG perfetto per le saldature su acciaio e infine il modello TIG che assicura una saldatura resistente e molto duratura.

MMA – Manual Metal Arc

Possiamo definirlo un modello entry-level, ideale per chi utilizza saltuariamente una saldatrice, è poco esperto e deve fare piccole operazioni di saldatura.

Solitamente la temperatura di fusione delle parti in metallo non supera i 4000 gradi e quindi riesce a saldare pezzi fino a 10 mm di spessore.

MIG/MAG – Saldatura con gas

In questo caso parliamo di una saldatrice più potente in grado di lavorare in modo ottimale sia sull’acciaio tradizionale che quello inossidabile. La maggiore potenza di fusione è dovuta alla presenza di gas che si aggiunge al calore. In particolare il modello MIG contiene gas inerte (come ad esempio Argon), mentre il modello MAG contiene anidride carbonica.

TIG – Gas Inerte e Ago al Tungsteno

Questo terzo modello è quello che realizza le saldature più efficaci, sia per quanto riguarda la durata che il materiale. A differenza degli altri modelli, non esiste un elettrodo, ma un ago in tungsteno che si unisce al gas inerte.

Come si usa

Utilizzare una saldatrice inverter può sembrare difficile, ma in realtà come spesso accade è solo una questione di pratica e abitudine. Dobbiamo però specificare che la situazione cambia a seconda che si utilizzi il dispositivo a livello professionale oppure in modo amatoriale.

Per ottenere un buon lavoro bisogna fare attenzione a due aspetti principali: il tipo di lavoro e soprattutto le precauzioni da adottare.

Per una saldatura perfetta

Il cuore della saldatura risiede proprio nel calore che genera la fusione tra le varie parti di metallo da unire.

Innanzitutto quindi occorre sapere che una delle parti più importanti del dispositivo è l’elettrodo, ovvero ciò che trasferisce l’energia sul metallo da saldare. Può essere di due tipi: rutile, cioè un articolo ricoperto con materiale conduttore che favorisce la saldatura. La seconda tipologia è l’elettrodo basico, utile soprattutto per saldare tubi e materiali delicati sottoposti a una forte pressione.

Un secondo elemento fondamentale è il filo per la saldatura, che può essere animato nel modello MIG/MAG oppure senza gas con corrente.

Le precauzioni

La saldatura è un’operazione delicata che richiede precisione e tanta cautela. Gli elementi in gioco infatti sono corrente elettrica, circuiti, calore, fusione, contatto tra metalli. È importante quindi prendere tutte le precauzioni soprattutto per proteggere viso, occhi e mani, ovvero le parti del corpo a contatto con la saldatrice e le parti di metallo. Non solo: occorre mettere in sicurezza anche l’ambiente dove si lavora, allontanando persone sensibili e materiali che potrebbero prendere fuoco.

I dispositivi di protezione di cui devi munirti sono:

  • guanti resistenti alle alte temperature e agli eventuali urti con pezzi di metallo caldi e anche appuntiti;
  • occhiali in grado di proteggerti dalle scintille;
  • visiera per proteggere il viso da scintille e pezzi di metallo che potrebbero staccarsi dalla saldatura;
  • tuta a protezione del corpo.

Che tu sia un professionista o voglia saldare solo alcuni pezzi di metallo nel tuo tempo libero, le precauzioni sono essenziali per evitare danni alla tua persona ma anche per ottimizzare il lavoro che stai svolgendo.

La sicurezza comprende anche il dispositivo stesso: i modelli che ti consigliamo sono quelli dotati di blocco automatico in caso di sovraccarico di potenza. Un’accortezza in più per non rischiare, sia per le saldatrici modello base sia per quelle professionali.

Le migliori marche

Il mercato delle saldatrici inverter è molto variegato: puoi trovare qualsiasi tipo di modello, da quello professionale a quello basico, da quello ricco di accessori al top di gamma.

Prima di mostrarti i migliori modelli nel prossimo paragrafo, ti elenchiamo alcune delle migliori marche che ti assicurano funzionalità ottimali, a seconda delle fasce di prezzo.

Ecco le marche da tenere d’occhio:

  • Telwin
  • Helvi
  • TigMig
  • FixKit
  • Stanley

I migliori modelli di saldatrici a inverter

E ora passiamo ai migliori modelli di saldatrice che puoi trovare al miglior prezzo sul mercato online. Una piccola premessa: se ti avvicini per la prima volta al settore delle saldatrici, inizia con un modello base leggero e sicuro. Per questo tipo di dispositivo si parte da un prezzo di circa un centinaio di Euro. Se i modelli intermedi salgono di qualche centinaia, le saldatrici inverter professionali possono arrivare fino a 800€, ma ti permettono una precisione assoluta e un risultato perfetto, se sai utilizzarle nel migliore dei modi.

FixKit IGBT

Partiamo con un modello base economico e molto apprezzato da chi lo ha acquistato. Con poco meno di un centinaio di Euro puoi avere in casa una piccola saldatrice a elettrodo corrente continua con relativa custodia a valigetta.

Le caratteristiche tecniche:

  • dimensioni: 40,5 x 40 x 16,5 cm;
  • peso: 5,8 kg;
  • tecnologia inverter: a elettrodo corrente continua;
  • volt: 220.

Se devi svolgere riparazioni o piccole saldature domestiche il modello base FixKit è ideale. Ridotto consumo di energia e riscaldamento rapido: la compattezza e leggerezza del modello ne consente un trasporto facile.

La sicurezza è garantita dall’apposita funzionalità che arresta automaticamente la saldatrice in caso di rilevazione di corpi estranei, oltre alla protezione da scosse elettriche.

Dato il costo contenuto, l’unico accessorio incluso è la custodia e relativi cavi di alimentazione.

Stanley 460100

Stanley 460100 Saldatrice 230 volt con accessori e inverter, Giallo
  • Postazione di saldatura, inverter, articolo...
  • Ideale per realizzare oggetti in ferro...

Proseguiamo con un modello base della marca Stanley: con poco più di un centinaio di Euro puoi mettere le mani su un modello leggero e compatto, facilmente trasportabile.

Le caratteristiche tecniche:

  • peso: 5,7 kg;
  • tecnologia inverter: IGBT, inverter MMA;
  • volt: 230.

Ideale per chi è alle prime armi, consente una saldatura facile grazie ad un innesco semplice. Perfetta per saldare lamiere, ferro battuto, serrature, acciaio o ghisa.

Inclusi nella confezione in una pratica valigetta anche una maschera protettiva con marcatura CE, una spazzola a martello, pinza di massa e pinza porta elettrodo, supporto per gli elettrodi.

Telwin 07170085 Force 165

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  • Prodotti di ottima qualità

Si sale leggermente di prezzo con questo modello della Telwin estremamente sicuro e molto stabile, con un design originale e 100% made in Italy.

Le caratteristiche tecniche:

  • dimensioni: 38,5 x 43,5 x 18.5 cm;
  • peso: 5,9 kg;
  • tecnologia inverter: a elettrodo;
  • volt: 230.

Ideale per le piccole riparazioni ma anche lavori artistici su acciaio, ghisa e acciaio inox.

Da segnalare i dispositivi Arc Force che garantisce uno scambio costante tra l’arco e la macchina; Hot Start che attiva in pochissimo tempo un pre-riscaldamento del relativo elettrodo e Anti Stick che impedisce all’elettrodo di incollarsi.

Importante anche la presenza dei seguenti dispositivi di sicurezza: protezione termostatica, sovratensione, sottotensione e sovracorrente.

Nella confezione sono inclusi la maschera protettiva, spazzola, cavo pinza e cavo massa.

TigMig TM 200

SALDATRICE INVERTER TIG DC E MMA – TM 200 HF – INNESCO ALTA FREQUANZA, 200 AMP, ACCESSORI INCLUSI,...
  • CARATTERISTICHE. TM 200 HF è una saldatrice...
  • FULL OPTIONAL. Completa di Torcia TIG, Kit...

Ci avviciniamo a un utilizzo professionale con questo modello della TigMig, ideale per lavorare comodamente in ambiente esterno oppure nelle officine.

Le caratteristiche tecniche:

  • dimensioni: 44 x 25,9 x 36 cm;
  • peso: 9 kg;
  • tecnologia inverter: TIG DC e MMA
  • volt: 230.

Tra i vantaggi della saldatrice trovi la precisione delle regolazioni e la presenza delle funzioni Hot Start e Arc Force, oltre che l’Anti Stick. Importante la funzionalità che permette un consumo ridotto di energia, per un risparmio energetico.

La confezione include il cavo di massa, cavo elettrodo, spazzola e torcia TIG.

Tra i punti di debolezza trovi l’assenza di una maschera protettiva e la poca propensione a saldare materiali in alluminio.

Saldatrice inverter professionale HelviFox 185

Helvi 99820039 Saldatrice Inverter Multiprocesso FOX 185 Flex-Line 115/230V, 230 V, Rosso, Nero
  • Tre processi in uno; mig manuale (regolazione...
  • Pannello frontale intuivo scegli il processo...

Concludiamo con un vero e proprio top di gamma, una saldatrice professionale di altissima qualità con un prezzo di alta fascia. Si tratta della saldatrice Helvi Fox 185, monofase e multi processo.

Le caratteristiche tecniche:

  • dimensioni: 48 x 22 x 38.5 cm;
  • peso: 12 kg;
  • tecnologia inverter: monofase e multiprocesso;
  • volt: 230.

Questa saldatrice consente di selezionare ben tre tipologie di saldatura: a filo, a elettrodo o a TIG. I due display consentono di regolare parametri e impostazioni.

Tra i punti di forza la tecnologia flex-linea che consente di avere un elevato fattore di potenza insieme a un consistente risparmio energetico: -35% rispetto a una saldatrice tradizionale.

Grazie alla sua potenza, è inoltre adatta all’utilizzo con generatore.

Nella confezione sono inclusi torcia, cavo massa e cavo saldatura, riduttore gas e una bobina di filo in acciaio ramato.

Cosa valutare prima di effettuare l’acquisto

La scelta è quindi ampia e variegata: le saldatrici a inverter aiutano a effettuare piccole riparazioni ma anche a creare nuovi oggetti artistici e di design. I punti da tenere a mente sono senza dubbio gli aspetti legati alla potenza, collegamenti elettrici e soprattutto la sicurezza.

Se i modelli entry-level forniscono pochi accessori e poca potenza, devi comunque assicurarti che garantiscano gli adeguati dispositivi di sicurezza come il blocco automatico e la protezione da scosse elettriche. Problema che generalmente non si presenta con le saldatrici di fascia medio-alta, corredate da una buona gamma di accessori tra cui solitamente trovi occhiali o maschera.

Importante inoltre la corretta manutenzione della saldatrice, per garantirne una buona longevità. Innanzitutto è fondamentale pulire accuratamente la saldatrice e i suoi accessori dopo ogni utilizzo: questa operazione elimina i residui delle lavorazioni ed evita che si depositino sulle bacchette ed elettrodi. Inoltre occorre riporre il dispositivo con i relativi accessori nella custodia o comunque in un contenitore chiuso che non consenta l’entrata di polvere o altre particelle che potrebbero danneggiare il modello. Ricordati infine che al minimo problema, è importante effettuare riparazioni o correzioni per allungare la vita della saldatrice ed evitare danni seri.

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